Piccole presidentesse crescono…

Mi ha sempre colpito la lingua tedesca (ho avuto un paio di occasioni per approcciarla da principiante) non tanto perchè oltre al maschile e al femminile prevede il neutro (niente di nuovo rispetto al latino, frequentato e masticato per 5 anni buoni, come quasi tutti i liceali della mia generazione) ma soprattutto per una questione specifica, una unità didattica specifica: quella dedicata a mestieri e professioni (un classico!). E mi aveva colpito perchè per ogni mestiere prevedeva sia la versione maschile che quella femminile.

“La parola sindaca non suona bene” dice qualcuno… “è solo perchè non siamo abituati a sentirla usare” aggiunge qualcun altro… ma allora non si spiegherebbe il fatto che parole inglesi nuove (e spesso più difficili da pronunciare) invece riescono a imporsi piuttusto velocemente all’interno del linguaggio comune. E d’altra parte a tutti noi, anche in età adulta, capita di imparare termini nuovi, mai sentiti prima (magari nel caso di termini tecnici) e li memorizziamo iniziando poi a pronunciarli senza alcun problema. Senza mai chiederci se suonano bene oppure no.

Forse il ruolo dell’abitudine non riguarda l’udito in se’ (il fatto di aver sentito pronunciare quella parola più o meno spesso)… probabilmente l’abitudine riguarda il pensiero collegato a quel suono. Sono i pensieri, certi pensieri, che rappresentano delle novità difficili da integrare in concezioni più ampie…

E allora ben vengano certi input chiari e precisi, chissa che riescano a proporsi come imprinting o come background per le nuove generazioni? Mi riferisco a ciò che accade nelle prime pagine dei libri della serie “Il club delle baby sitter”: una collana di graphic novel di sucesso internazionale (in Italia edita da Il Castoro) illustrata da Raina Telgemeir.

Prima di iniziare il racconto vengono date alcune coordinate molto chiare e precise: quali sono i ruoli delle protagoniste. Guardate un po’ quali parole vengono usate…

Si parte con 4 ruoli: Presidentessa, Vice presidentessa, Segretaria, Tesoriera.

Successivamente si aggiunge una Vicaria… e poi chissà…

Piccole presidentesse crescono…